Per la prima quindicina del mese di Agosto si segnala:
- Nuovo Accordo Territoriale per i contratti di locazione abitativa regolamentati (L. n° 431/1998)
Il 25 Luglio è stato stipulato il Nuovo Accordo Territoriale per il Comune di Grosseto ai sensi della Legge n° 431/1998 e del D.M. 16 Gennaio 2017. L’Accordo è stato depositato al Comune il 30 Luglio (Prot. n° 0102807)
Dopo diversi incontri ed articolate trattative, i rappresentanti delle tre Organizzazioni maggiormente rappresentative a livello locale della Proprietà Edilizia (ASPPI, CONFEDILIZIA e UPPI) e delle tre Organizzazioni maggiormente rappresentative a livello locale dell’Inquilinato (SICET, SUNIA ed UNIAT), il 25 Luglio hanno sottoscritto il nuovo Accordo Territoriale del Comune Capoluogo che, dal prossimo mese di Ottobre, andrà a sostituire quello sottoscritto il 14 Giugno 2917.
Il nuovo Accordo indica i criteri per la determinazione del canone per i contratti di locazione ad uso abitativo cosiddetti “agevolati” ai sensi dell’art. 2, co. 3 della Legge n° 431/1998, nonché dei contratti transitori e dei contratti per studenti universitari ai sensi dell’art. 5, commi 1,2 e 3 della stessa legge.
Fra le maggiori novità, si segnalano:
la suddivisione del territorio comunale in 15 aree omogene individuate con riferimento alle zone e microzone OMI rilevate nel 2° semestre 2024;
l’individuazione, all’interno di ogni microzona, di tre sub fasce di oscillazione dei canoni in funzione delle tre diverse Tipologie o Classi di ogni unità abitativa;
l’introduzione di coefficienti correttivi, come: categoria catastale, prestazione energetica, stato manutentivo, e arredo, volti a caratterizzare al meglio l’unità abitativa oggetto del relativo contratto, e a contribuire alla individuazione di canoni regolamentati basati, oltreché alla ubicazione di ogni unità abitativa, alle sue specifiche caratteristiche qualitative.
Le fasce di oscillazione, per tener conto della dinamica del mercato immobiliare, saranno oggetto, dopo i primi due anni di validità dell’Accordo, ad aggiornamento periodico in base alle eventuali variazioni dell’Indice dei Prezzi al Consumo per le Famiglie di Operai ed Impiegati accertati dall’ISTAT.
Il nuovo Accordo, anche in funzione del relativo regime fiscale agevolato, sia in termini di Imposte Erariali (IRPEF) che locali (IMU), si pone lo scopo di incentivare il ricorso alle locazioni regolamentate di cui all’art. 2, co. 3 , ed all’art. 5, co. 1 e 2 della Legge n° 431/1998.
Per ogni informazione e chiarimento utile, le Associazioni firmatarie dell’Accordo, sono disponibili presso le rispettive sedi.
Le Organizzazioni firmatarie proseguiranno nei prossimi mesi ai loro incontri per la definizione e stipula dei nuovi Accordi Territoriali degli altri 27 Comuni della Provincia con l’intento di dar loro attuazione con l’inizio del nuovo anno 2026.
- Si ricorda inoltre che
Associazione di Categoria dei Datori di Lavoro Domestico – aderente alla Confedlizia – assicura la piena e corretta gestione contrattuale ed amministrativa di Colf, Badanti e Baby Sitter.
L’Assindatcolf partecipa – tramite FIDALDO – alla stipula del Contratti ed Accordi Collettivi riguardanti il lavoro domestico.
Un regolare contratto di lavoro garantisce infatti un rapporto sereno e duraturo fra i datori di lavoro ed i loro collaboratori domestici.
L’ASSINDATCOLF riserva ai propri associati:
- Assistenza Amministrativa: contratto di lavoro, comunicazione di assunzione, variazione e cessazione agli enti preposti, stampa certificati medici telematici dei dipendenti domestici;
- Assistenza Contabile: preventivo di costo del lavoratore domestico, elaborazione delle buste paga, conteggio del TFR e competenze di fine rapporto;
- Assistenza Previdenziale: elaborazione del MAV per il versamento dei contributi INPS e Cassa Colf, rimborso contributi INPS erroneamente versati;
- Assistenza Fiscale: dichiarazione sostitutiva del modello CU, prospetto riepilogativo dei contributi pagati nell’anno;
- Assistenza Contenzioso: conciliazione nelle controversie di lavoro con le organizzazioni di categoria.
Gli associati alla Confedilizia godono di una riduzione del 10% sulle quote associative stabilite per l’iscrizione all’Assindatcolf.
La Presidente
Avv. Paola Tamanti
Commenti recenti