Aspetti e problemi del condominio
Cosa si intende per rendiconto condominiale
Il rendiconto condominiale contiene le voci di entrata e di uscita e ogni altro dato inerente alla situazione patrimoniale del condominio, ai fondi disponibili ed alle eventuali riserve che devono essere espressi in modo da consentire l’immediata verifica. Si compone di un registro di contabilità, di un riepilogo finanziario, nonché di una nota sintetica esplicativa della gestione con l’indicazione anche dei rapporti in corso e delle questioni pendenti. L’assemblea condominiale può, in qualsiasi momento o per più annualità specificamente identificate, nominare un revisore che verifichi la contabilità del condominio. La deliberazione è assunta con la maggioranza prevista per la nomina dell’amministratore e la relativa spesa è ripartita fra tutti i condomini sulla base dei millesimi di proprietà. I condòmini e i titolari di diritti reali o di godimento sulle unità immobiliari possono prendere visione dei documenti giustificativi di spesa in ogni tempo ed estrarne copia a proprie spese. Le scritture e i documenti giustificativi devono essere conservati per dieci anni dalla data della relativa registrazione. L’assemblea può anche nominare, oltre all’amministratore, un consiglio di condominio composto da almeno tre condomini negli edifici di almeno dodici unità immobiliari. Il consiglio ha funzioni consultive e di controllo.
Il rendiconto ha un triplice scopo:
- far conoscere al soggetto gestito il risultato complessivo del conto;
- far conoscere al condomino se è creditore o debitore;
- consentire al condomino di valutare la correttezza e la diligenza dell’esecuzione dell’incarico da parte dell’amministratore.
Come funziona la ripartizione delle spese condominiali
Le spese necessarie per la conservazione e per il godimento delle parti comuni dell’edificio, per la prestazione dei servizi nell’interesse comune e per le innovazioni deliberate dalla maggioranza sono sostenute dai condòmini in misura proporzionale al valore della proprietà di ciascuno, salvo diversa convenzione. Se si tratta di cose destinate a servire i condomini in misura diversa, le spese sono ripartite in proporzione dell’uso che ciascuno può farne. Qualora un edificio abbia più scale, cortili, lastrici solari, opere o impianti destinati a servire una parte dell’intero fabbricato, le spese relative alla loro manutenzione sono a carico del gruppo di condomini che ne trae utilità.
Le domande dei condòmini
Ostruire l’ingresso del condominio con un veicolo può configurare reato?
Le aree comuni condominiali sono soggette alla Tari?
Posso stendere il bucato sul terrazzo?
Il mio vicino può parcheggiare l’auto a metano nel garage sotterraneo?
È compito dell’amministratore installare la rastrelliera per le biciclette nel cortile condominiale?
Quanto può durare una locazione?
Cosa si intende per sopraelevazione?
È legittimo l'appoggio di una canna fumaria sulla facciata comune?
Anche chi abita al piano terra deve partecipare alle spese di pulizia e dell'illuminazione delle scale?
Sì, perché tutti i condòmini sono tenuti a pagare le spese per la pulizia e per l’illuminazione delle scale.
Telefono
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Dove siamo
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Orari
Lunedì: 9.00-12.30
Martedì: 15.30-18.30
Giovedì: 9.00-12.30/15.30-18.30
Venerdì: 9.00-12.30